Sentiero dei fiori

Sulle tracce della Grande Guerra, sul massiccio dell’Adamello, ci sono molti itinerari da visitare; percorsi più o meno impegnativi dal punto di vista fisico per dislivelli e lunghezze e da quello emozionale per il significato intrinseco che essi custodiscono, nel silenzio della natura, a perenne memoria di chi, con poche attrezzature, ma con molto cuore, ha lottato ed è morto per la libertà.
Un passaggio significativo è di certo quello che, nei pressi del ghiacciaio Presena, passando dal Castellacio, si snoda su un sentiero attrezzato denominato Sentiero dei fiori che ripercorre i camminamenti della prima guerra mondiale. Si parte al passo del Tonale, tra Lombardia e Trentino per un percorso di circa 10 km che si può affrontare in ambedue i sensi, anche se la scelta prevalente è quella di salire partendo dalla stazione intermedia della cabinovia Paradiso; da qui, mantenedo la destra rispetto a quelli che ormai sono i pochi resti del ghiacciaio Presena, si sale verso il passo Castellaccio, dove ci si dota di imbrago, longe e caschetto per affrontare il sentiero attrezzato che tra saliscendi non troppo impegnativi porta all’osservatorio denominato “il nido” (passaggio in ascesa di circa 10 metri in parete attrezzata, non obbligatorio ai fini dell’escursione, ma di grande impatto dal punto di vista del panorama che si gode arrivati in cima); da qui si può decidere se affrontare i 70 metri circa della galleria scavata nella roccia granitica o proseguire lungo il sentiero per affrontare le passerelle sospese di 70 e 50 metri circa; passate le due strutture, ricostruite da pochi anni in acciaio sull’idea di quelle in legno risalenti alla prima guerra mondiale, ci si ricongiunge con il sentiero che proviene dalla galleria e da li si sale fino alla capanna Lagoscuro seguendo un percorso attrezzato non particolarmente impegnativo dal punto di vista tecnico. Da qui si scende verso Lagoscuro, attraversando un percorso a gradini, segno indelebile delle fortificazioni della Grande Guerra; si prosegue lungo questo percorso fino ad incrociare un sentiero che, mantenendo la sinistra idrografica del lago, conduce alla stazione Presena 3000 da dove è possibile scendere con la cabinovia fino alla stazione intermedia Paradiso e poi al passo del Tonale.