Edolo-Malga Stain

Un itinerario breve e poco impegnativo che ci siamo permessi di intraprendere dopo le libagioni del pranzo pasquale; un percorso che in estate è adatto a tutti, una bella meta per le famiglie che vogliono godere di un bel panorama mentre consumano un pranzo al sacco o in rifugio; rifugio al momento chiuso dato che il percorso vede ancora qualche passaggio con neve che, nelle giornate primaverili, si ammorbidisce al punto da diventare particolarmente scivolosa.
Il percorso non è per nulla impegnativo, soprattutto se intrapreso attraverso il sentiero che si snoda dal ponte sulle condotte della centrale idroelettrica; l’imbocco del percorso è facilmente raggiungibile in auto da Edolo, lungo la strada realizzata da Enel in concomitanza con la costruzione della centrale nei primi anni ’80. Dal capoluogo camuno, imboccando via monte Colmo, si sale per circa 10 km fino a raggiungere una diramazione della strada principale (non la prima, interdetta al traffico in quanto strada di servizio di Enel, ma la seconda, dopo 3-4 tornanti) e si parcheggia sul ciglio della strada. Si imbocca la diramazione fino ad arrivare ad un ponte che supera le imponenti condotte che alimentano la centrale idroelettrica; appena oltre il manufatto termina il fondo asfaltato e lascia il posto ad una strada sterrata che poi diventa sentiero; proseguendo si attraversa un bosco che si dirada e si infittisce più volte lasciando mano a mano lo spazio a scorci panoramici sul fondovalle. In qualche punto la salita si fa più impegnativa, ma i tratti sono veramente brevi e lo spettacolo che vi aspetta all’arrivo merita anche lo sforzo dei meno allenati.
Come detto un itinerario consigliato a tutti, anche alle famiglie che vista la semplicità del sentiero possono fare una passeggata approfittandone per far appassionare alla montagna i più piccoli.