Raduno della Val Grigna

Domenica 17 febbraio 2019, In Montagna Coi Camuni ha partecipato al 26° raduno Sci Alpinistico della Valgrigna, in memoria dell’amico Bruno Zamboni , persona dedita alla montagna in ogni stagione dell’anno.
L’ evento è stato curato nei minimi particolari dall’associazione Lupi di San Glisente, che al termine della giornata ha passato il testimone per l’organizzazione della prossima edizione, al Cai di Bienno.
L’escursione con ciaspole o sci di alpinismo è partita dal comune di Esine, in media Valle Camonica, destinazione la Colma di San Glisente a m. 2160.
Dal centro del paese , proseguendo verso via Fiamme Verdi siamo saliti in fuoristrada seguendo le indicazioni per il sentiero 163 , sino al rifugio degli Alpini al Dosso di Bossico (Budec ) a 1322 m . La strada è una stretta mulattiera coperta da due strisce d’asfalto, percorribile con fuoristrada ( tempo percorrenza a piedi da Esine un’ora e mezza, 30 minuti con il fuoristrada).
Dalla località Budec, percorrendo un sentiero nel bosco abbiamo seguito le indicazioni Malga Pozza Scandolaro dove ad attenderci c’erano i volontari dei Lupi di San Glisente.
Da lì, il bosco cede il passo ad un ambiente tipico montano; proseguendo sul sentiero 745, abbiamo raggiunto in un’ora e mezza circa la Colma San Glisente .
Lo sforzo della salita è stato ripagato dalla vista mozzafiato della panoramica colma che spazia a 360 gradi sul Monte Rosa a Ovest, Monte Guglielmo a Sud verso il lago d’Iseo, il Dosso Dei Galli verso Est e
la Cima Aviolo con la punta dell’ Adamello a Nord.
La gente della Val Grigna è da sempre stata molto devota a San Glisente, cui è dedicata una piccola chiesa sulla montagna. Su questa figura, nel corso degli anni, sono nate diverse leggende.
La devozione a San Glisente e ai suoi fratelli eremiti San Fermo e Santa Cristina è stata tale da dedicare a ciascuno di loro la cima delle montagne su cui condussero in preghiera ed in meditazione gli
ultimi anni della loro vita.
La giornata si è conclusa con il pranzo curato dai volontari dell’oratorio di Esine, dove i partecipanti , ben rifocillati si sono lanciati nel ballo liscio , intonando canti della tradizione camuna.